Servizio Civile
"Io non rischio 365: buone pratiche di protezione civile" è il programma di servizio civile universale promosso a partire dal 2023 da Anpas, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e Fondazione CIMA, attraverso tre progetti specifici: "Io non rischio 365: la comunicazione", "Io non rischio 365: il volontariato" e "Io non rischio 365: la popolazione".
L’iniziativa è rivolta ai ragazzi tra i 18 e i 28 anni che, nello spirito del Servizio Civile, scelgono di dedicare alcuni mesi della propria vita “alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio”.
I giovani selezionati sono impegnati nelle diverse sedi dei progetti con l’obiettivo di approfondire i temi della campagna Io non rischio, confrontandosi con chi quotidianamente è sul campo della prevenzione e dell’emergenza.
Il progetto si svolge nelle sedi del Dipartimento della Protezione Civile a Roma e della Fondazione CIMA a Savona. I volontari hanno l’opportunità di promuovere quotidianamente le buone pratiche di protezione civile, utilizzando il sito web e i canali social di Io non rischio, e di proporre anche nuovi format e linguaggi per avvicinare le nuove generazioni ai temi della prevenzione e della mitigazione del rischio.
Un’esperienza formativa che è anche utile a comprendere il funzionamento del Servizio Nazionale della Protezione Civile, potendo osservare da vicino le attività e gli strumenti impiegati per il monitoraggio del territorio nazionale e le azioni messe in campo dalle Componenti e dalle Strutture operative in emergenza.
I ragazzi e le ragazze selezionati per questo progetto sono impiegati in diverse sedi Anpas della Regione Toscana a supporto delle attività di informazione alla popolazione sui rischi che interessano il territorio e sui comportamenti da adottare per ridurne gli effetti.
Un’occasione per i giovani di affiancare i volontari di protezione civile nell'organizzazione di iniziative di diffusione della cultura della prevenzione, come la realizzazione delle piazze Io non rischio e di incontri con la cittadinanza, contribuendo alla crescita di comunità preparate e resilienti.
Il progetto si svolge in alcune sedi delle amministrazioni locali della Regione Abruzzo e dei presidi territoriali Anpas. I ragazzi selezionati per questa iniziativa affiancano i volontari e i tecnici nelle attività sperimentali di “pianificazione partecipata” mirate all’aggiornamento dei Piani comunali di protezione civile.
L’obiettivo non è solo quello di accrescere nei cittadini la consapevolezza del rischio e la conoscenza delle norme di comportamento da seguire in caso di emergenza, ma anche quello rendere ogni persona attore del Sistema locale di protezione civile, promuovendone il coinvolgimento attivo nelle azioni di pianificazione e prevenzione per migliorare la sicurezza del proprio territorio.