Cosa sapere - Incendi boschivi
Un incendio boschivo è un fuoco che si propaga provocando danni alla vegetazione, arrivando a minacciare in alcuni casi anche gli insediamenti umani. Quando il fuoco si spinge vicino a case, edifici o luoghi frequentati da persone, parliamo di incendio di interfaccia.
Le cause di un incendio boschivo possono essere naturali o legate all’attività umana. Gli incendi per cause naturali, provocati cioè da un fulmine o da un’eruzione vulcanica, si verificano molto raramente.
La maggior parte degli incendi boschivi è invece provocata da comportamenti imprudenti e inconsapevoli, ma anche da azioni criminose, volontariamente condotte a danno del patrimonio boschivo.
Esistono inoltre incendi boschivi di origine accidentale o per cui non è possibile individuare una causa precisa.
Oltre a provocare un danno economico, un incendio boschivo ha serie conseguenze ecologiche e ambientali, con ripercussioni negative su tutti gli elementi dell’ecosistema, anche di lungo termine come siccità, desertificazione e dissesto idrogeologico.
Sono possibili diverse azioni di prevenzione per ridurre il rischio: interventi nell’ambito della selvicoltura e della manutenzione e pulizia del bosco, uso sostenibile delle risorse, regolamentazione del turismo, adeguata manutenzione di strutture e infrastrutture.
Nelle attività di prevenzione, il fattore umano gioca inoltre un ruolo fondamentale. Per questo è importante un monitoraggio attivo del territorio e delle attività che quotidianamente vi si svolgono.
Le Regioni e le Province Autonome hanno il compito di realizzare Piani di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi, che si pongono come obiettivo primario la riduzione delle superfici boscate percorse dal fuoco.
L’essere umano è la principale causa di incendi boschivi. Questo rende difficile prevedere con precisione dove potrà scaturire un incendio.
Esistono, però, modelli previsionali che permettono di evidenziare situazioni critiche, modulare i livelli di allertamento e predisporre l’impiego di risorse e mezzi per l’attività di antincendio boschivo.
Le variabili considerate comprendono le condizioni meteo-climatiche, lo stato della vegetazione, lo stato fisico e di uso del suolo, la morfologia e l’organizzazione del territorio.
Questi elementi previsionali consentono la stesura di un bollettino di suscettività all’innesco e alla propagazione di incendi, predisposto dal Dipartimento della Protezione Civile, che individua per ogni provincia italiana tre livelli di pericolosità (bassa, media, alta) cui corrispondono diversi scenari e modalità di intervento. Regioni e Province Autonome emettono un bollettino di dettaglio che consente una valutazione ancora più mirata al rafforzamento della vigilanza sul territorio, all’attivazione dei livelli di allertamento e all’organizzazione delle attività di spegnimento.
La lotta attiva agli incendi boschivi comprende le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento, allarme e le operazioni di spegnimento. In caso di incendio le prime a intervenire sono le squadre a terra regionali.
Se il fuoco è troppo esteso, intervengono i mezzi aerei regionali e, se necessario, i mezzi della flotta aerea statale, coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile attraverso il Coau - Centro operativo aereo unificato.
Ogni Regione organizza l’attività antincendio attraverso il Piano regionale e assicura il coordinamento antincendio attraverso la Soup - Sala operativa unificata permanente. Il Coau, attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, opera in costante contatto con le Soup di tutte le Regioni.
Gli incendi boschivi, nella maggior parte dei casi, sono di origine umana. Per questo è particolarmente importante adottare comportamenti consapevoli e responsabili nei confronti dell’ambiente e del territorio in cui vivi:
- non accendere mai un fuoco al di fuori delle aree attrezzate e, se hai necessità di bruciare sul tuo terreno potature o residui agricoli, segui sempre le indicazioni del tuo Comune;
- se ti trovi in un’area pic-nic dove è consentita l’accensione di barbecue, presta comunque massima attenzione e non lasciare mai il fuoco incustodito;
- prima di andartene accertati che il fuoco sia completamente spento e ricorda di portare via i tuoi rifiuti che, oltre a recare danno all’ambiente, costituiscono un pericoloso combustibile.