Io non rischio, a maggio le nuove giornate nazionali con oltre 40 piazze in Italia
Focus del weekend, i rischi vulcanico e incendi boschivi
Tornano a maggio le giornate nazionali Io non rischio. Sabato 20 e domenica 21 oltre 40 piazze in 13 regioni d'Italia si trasformeranno ancora una volta in un punto di incontro tra volontariato locale e cittadini, per accrescere la consapevolezza sui rischi che insistono sul territorio e approfondire le conoscenze sui buoni comportamenti da mettere in pratica per ridurne gli effetti.
Per la prima volta nella sua storia, la campagna di comunicazione si prepara a un “doppio appuntamento” nazionale. Il weekend di maggio va infatti ad aggiungersi a quello consueto, previsto nel mese di ottobre, e prevede la realizzazione di piazze completamente dedicate ai rischi vulcanico e incendi boschivi. Quest’ultimo è al suo debutto ufficiale dopo la sperimentazione avvenuta ad aprile durante le “Giornate della protezione civile” di Roma Capitale.
I gazebo che tratteranno il tema del rischio vulcanico saranno in tutto 15: 4 in Sicilia e 11 in Campania.
In Sicilia la campagna è dedicata in particolare alle Isole Eolie. Il periodo di maggio, in vista della stagione estiva, consente infatti una maggiore diffusione delle informazioni, abbracciando anche il flusso di turisti che ogni anno si reca nell'arcipelago. I volontari avranno il compito di informare residenti e turisti sul rischio vulcanico di Stromboli e Vulcano. Sono previste una piazza nel Comune di Lipari, una a Stromboli e una a Vulcano; a queste, si aggiunge quella di Milazzo, punto di partenza dei traghetti per le isole Eolie. In tutte queste piazze saranno distribuiti i materiali informativi, allestita la linea del tempo e predisposti anche roll up dotati di qr code per visualizzare i contenuti della campagna in lingua inglese.
In Campania, i gazebo Io non rischio saranno allestiti in tutti i comuni della zona rossa flegrea, luoghi particolarmente importanti ai fini della pianificazione di protezione civile: Pozzuoli, Bacoli, Marano, Quarto, Giugliano, Monte di Procida, a cui si aggiunge Napoli, dove saranno allestite 3 piazze nell'area occidentale del Comune. Qui i comunicatori Io non rischio parleranno di prevenzione e dei comportamenti da adottare nelle fasi operative di attenzione, preallarme e allarme che precedono un'eventuale eruzione. Anche in queste piazze, oltre ai materiali informativi, sarà disponibile la linea del tempo e un roll up per approfondire queste tematiche anche in lingua inglese.
Con la stagione più calda, purtroppo, è previsto il picco degli incendi boschivi: per questo maggio è il momento ideale per informarsi. Nelle 27 piazze dedicate a questo rischio, le organizzazioni di volontariato metteranno a disposizione di tutti materiali informativi e la linea del tempo per ricordare alcuni eventi passati.
Fondamentale per la riuscita delle piazze Io non rischio è l’impegno dei volontari. Saranno circa cinquanta le associazioni coinvolte, tra organizzazioni di volontariato di protezione civile nazionali e locali e gruppi comunali. I volontari, già impegnati in precedenza sugli altri rischi che compongono la campagna, potranno contare su una formazione specifica sui rischi vulcanico e incendi boschivi, realizzata in collaborazione con la comunità scientifica e le regioni, per condividere al meglio con i cittadini le buone pratiche di protezione civile.
Su questo sito è disponibile una mappa interattiva delle piazze previste il 20 e 21 maggio.