notizia23 novembre 2022

“42 anni dopo. Ripresa e resilienza verso l’Agenda 2030”, l’evento che fa il punto sul terremoto dell’Irpinia

Presente anche Io non rischio con i volontari del Gruppo Comunale di Colliano

42 anni dopo. Ripresa e resilienza verso l’Agenda 203

Una giornata dedicata al ricordo ma anche un’occasione di riflessione attraverso incontri, mostre e laboratori. Con “42 anni dopo. Ripresa e resilienza verso l’Agenda 2030” Osservatorio sul doposisma, Fondazione MIdA e CeRVenE punteranno l’attenzione sul terremoto dell’Irpinia, uno degli eventi calamitosi più disastrosi dell’ultimo ventennio del secolo scorso nel nostro Paese.

A 42 anni esatti da quel terribile 23 novembre 1980, esperti e figure istituzionali si confronteranno a Colliano (SA) sull’argomento analizzando passato e presente. Al dibattito che si terrà oggi alle ore 10 nella sala consiliare del comune del Salernitano parteciperà anche Titti Postiglione, Vice Capo del Dipartimento della Protezione Civile. All’appello non mancherà neanche Io non rischio: la campagna avrà a disposizione un’intera postazione, nella quale i volontari del Gruppo Comunale di Colliano avranno l’opportunità di condividere con i cittadini le buone pratiche di protezione civile da seguire in caso di terremoto e alluvione.

Due saranno i temi chiave al centro dell’evento, ovvero due degli aspetti fondanti del PNRR: ripresa e resilienza. Si tratta di spunti preziosi, utili per tirare le somme sui 42 anni di ricostruzione successivi al terremoto e portare sul tavolo esperienze ed errori facendone tesoro per il futuro della nazione.

Oltre all’incontro, oggi 23 novembre sarà possibile visitare anche gli stand e i punti informativi realizzati da Fondazione MIdA, Osservatorio sul doposisma e CeRVenE per saperne di più sul terremoto dell’Irpinia e sulle attività svolte all'interno del territorio dai gruppi di lavoro.